Presepe ligneo

Il Presepe ligneo è un’opera realizzata negli anni Venti del Cinquecento da Giovan Angelo del Maino; è composta da un fondale in legno intagliato policromo e cinque statue, costituite da Maria, Giuseppe, Gesù Bambino e due pastori, dei quali uno caratterizzato da un vistoso gozzo, deformazione ampiamente diffusa in pianura bergamasca nei secoli passato. Il fondale rappresenta rocce intagliate in prospettiva con alcune pecore e la figura di un pastore; le cinque statue mobili sono molto ben delineate e, ad eccezione di Gesù Bambino che è nudo, caratterizzate da abiti con raffinate decorazioni geometriche dipinte con colori brillanti e oro.

 

La bellissima opera, vero e proprio gioiello del Rinascimento locale, proviene dalla chiesa della Confraternita di San Giuseppe, realizzata nel 1514 e sconsacrata alla fine del Settecento, che si trovava nell’attuale cortile del Palazzo Municipale.

CURIOSITÀ

La presenza di un pastore con il gozzo risulta particolarmente significativa, infatti l’appellativo dato ai trevigliesi era ‘gos’, cioè ‘gozzi’, con riferimento alla tipica caratteristica fisiognomica dovuta ad un’alimentazione scorretta. La presenza del gozzo nella statua potrebbe indicare un chiaro riferimento alla città per cui venne realizzata, ovvero Treviglio.